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Visualizzazione dei post da ottobre, 2014

Un altro 2-2 tra Inter e Napoli si portò via Beppe Viola

L'articolo è apparso su Il Napolista 17 ottobre 1982. Esattamente 32 anni fa. Giorno più, giorno meno. Prima parte del campionato, Inter e Napoli pareggiano 2-2. E in quei giorni sì che un punto al Meazza profuma di oro e diamanti. I numeri a volte parlano, ma quasi sempre hanno bisogno di essere interpretati. Il 2-2 di domenica sa di immaturità, nervi poco saldi, scarsa concentrazione. Quello di allora, in epoca pre-maradoniana, ha ancora il gusto del miracolo e della fierezza. Ma quella partita è passata alla storia per altri motivi e la cronaca dei 90 minuti c'entra fino a un certo punto. Anzi quei quattro gol sono il particolare molto trascurabile di una storia molto più grande. Protagonista Beppe Viola detto Pepinoeu - giornalista, 43 anni portati con la serietà dell'umorista, «nato per sentire gli angeli» ma costretto a «frequentare i bordelli», parola di Gianni Brera - che quel giorno, dopo aver chiesto all'allenatore partenopeo Giacomini se

Anime nere. Viaggio nel cuore di tenebra della 'ndrangheta

L'articolo è apparso sulla rivista Questione Giustizia . Per raccontare Anime nere di Francesco Munzi - tratto dall'omonimo romanzo di Gioacchino Criaco (Rubbettino Editore), presentato all'ultimo Festival di Venezia e da qualche settimana nelle sale italiane - partiamo da questa immagine. Provate a creare nel vostro salotto una videoteca di film dedicati alla mafia, alle camorre e alla 'ndrangheta. Vi accorgereste subito che Cosa Nostra e camorra la farebbero da padrone, relegando le opere audiovisive dedicate al sodalizio mafioso calabrese in un modesto cantuccio. Nella storia del nostro cinema è andata così. La mafia ha dominato, grazie anche alle opere romanzesche (Sciascia su tutti) divenute poi film. La camorra si è ritagliata progressivamente un po' di considerazione da parte di registi e sceneggiatori fino all'esplosione di Gomorra (2008). Per la 'ndrangheta calabrese è andata diversamente: al cinema italiano non è mai piaciuta più di ta