Articolo pubblicato su www.articolo21.org I Quartieri Spagnoli di Napoli, Casalnuovo, Ottaviano, San Cipriano d’Aversa, Sessa Aurunca, Castel Volturno. Un elenco di luoghi di cui i media ci restituiscono solo un'immagine dolente, temibile e insanguinata. Realtà in cui i taccuini dei giornalisti e le telecamere delle tv giungono quando i morti superano il livello di tollerabilità del silenzio. Luoghi simbolo della sconfitta quotidiana dello Stato e della convivenza democratica, ma da cui oggi provengono messaggi carichi di concreta speranza. È qui che batte il cuore sano ed energico di una società civile che sa essere segno di rottura, che manda robusti segnali di contraddizione innanzitutto a se stessa e che denuncia il potere della camorra. Questi territori sono in questi giorni (24-30 maggio) il teatro del Terzo Festival dell'Impegno Civile - Terre di Don Peppe Diana . Già Don Peppino, il prete "donnaiolo" della parrocchia San Nicola di Casal di Principe, che nel 19...