Qualche tempo navigando in rete ho scoperto l'esistenza di un libro scritto da Nanni Balestrini. Il titolo è Sandokan. Storia di camorra, edito dalla Einaudi. Già dal titolo sappiamo di chi si sta parlando. Il libro però è praticamente irreperibile. In tutte le grandi librerie di Roma è fuori catalogo. Sui siti dove normalmente verifico la disponibilità di volumi introvabili, il libro è catalogato ma viene dato non disponibile da tempo. Una breve recensione recita: «In un paesino degradato del Casertano, per sfuggire alla misera vita contadina dei padri, un gruppo di giovani sceglie la scorciatoia della delinquenza. Decisi a non arrestarsi di fronte a nulla, in breve tempo essi fanno strage dei camorristi rivali e sottomettono tutti i clan della zona. Impadronitisi di ogni traffico illecito, arrivano a creare un immenso impero economico internazionale, più potente e ricco della stessa mafia siciliana. La folgorante ed efferata parabola si conclude con una sanguinosa guerra interna, con l'eliminazione reciproca dei protagonisti e con la cattura finale di Sandokan, il feroce boss sopravvissuto.». Ho contattato diverse librerie Einaudi. Nulla da fare. Sono capitato una volta a Napoli e in una grossa libreria del centro quando ho chiesto se avevano disponibile questo libro, mi hanno seraficamente risposto: «Magari!». Che cosa voleva dire quel «Magari!»?
Il fatto mi sembrava strano. Il libro è del 2004 e Nanni Balestrini è un autore importante che ha già narrato la società italiana. Gomorra è del 2006. Come mai questo romanzo è scomparso del tutto dagli scaffali delle librerie e dai depositi delle case editrici? E quando è scomparso? Poco prima dell'uscita di Gomorra o contemporaneamente all'esplosione del caso letterario di Saviano?
Eppure sul sito www.robertosaviano.it è possibile leggere una recensione di questo libro e un'intervista a Balestrini fatta dallo stesso Saviano per Il Manifesto del 23 luglio 2004.
Insomma, non abbiamo elementi da aggiungere. Siamo solo davanti ad uno strano caso editoriale su cui sarebbe bello fare luce.
Pochi giorni fa ero alla Mel Bookstore di Via Nazionale a Roma. Al piano inferiore c'è un'ampia disponibilità di libri usati al 50%. Tutto ad un tratto spuntano fuori tre copie di Sandokan. Storia di camorra. Prezzo pieno 13 Euro. Con lo sconto 6,50. Lo apro e mi accorgo che è completamente privo di punteggiatura. Sembra uno scherzo.
Sulla quarta di copertina si legge: «nei paesi come il mio cartello con la classica scritta Benvenuti è sempre pieno di buchi di pistole e di fucili perchè indica che si tratta di un territorio sotto controllo insomma chi ci entra deve sapere a quali rischi va incontro».
Vi consiglio di leggere l'intervista di Saviano a Balestrini.
http://www.robertosaviano.it/content.php?__params=/8950/&LANG=IT
www.associazionepasolini.org
Il fatto mi sembrava strano. Il libro è del 2004 e Nanni Balestrini è un autore importante che ha già narrato la società italiana. Gomorra è del 2006. Come mai questo romanzo è scomparso del tutto dagli scaffali delle librerie e dai depositi delle case editrici? E quando è scomparso? Poco prima dell'uscita di Gomorra o contemporaneamente all'esplosione del caso letterario di Saviano?
Eppure sul sito www.robertosaviano.it è possibile leggere una recensione di questo libro e un'intervista a Balestrini fatta dallo stesso Saviano per Il Manifesto del 23 luglio 2004.
Insomma, non abbiamo elementi da aggiungere. Siamo solo davanti ad uno strano caso editoriale su cui sarebbe bello fare luce.
Pochi giorni fa ero alla Mel Bookstore di Via Nazionale a Roma. Al piano inferiore c'è un'ampia disponibilità di libri usati al 50%. Tutto ad un tratto spuntano fuori tre copie di Sandokan. Storia di camorra. Prezzo pieno 13 Euro. Con lo sconto 6,50. Lo apro e mi accorgo che è completamente privo di punteggiatura. Sembra uno scherzo.
Sulla quarta di copertina si legge: «nei paesi come il mio cartello con la classica scritta Benvenuti è sempre pieno di buchi di pistole e di fucili perchè indica che si tratta di un territorio sotto controllo insomma chi ci entra deve sapere a quali rischi va incontro».
Vi consiglio di leggere l'intervista di Saviano a Balestrini.
http://www.robertosaviano.it/content.php?__params=/8950/&LANG=IT
www.associazionepasolini.org
Molto interessante questo post Andrea, cercherò il libro,in qualche modo ;), vado sul link dell'intervista
RispondiElimina