
Nel cimitero della Chacarita, dove si trovano le sue ossa bruciate, Carlos Gardel sorride, in piedi, con un braccio piegato e rivolto in avanti, come se stesse cantando o come se porgesse la mano. L'usanza impone che chi gli passa davanti deve lasciargli tra le dita una sigaretta accesa. E un fiore.
Carlos Gardel: un amore argentino, tratto da Ribelli, sognatori e fuggitivi, Osvaldo Soriano, Einaudi

Foto di Andrea Meccia
Buenos Aires, Cimitero della Chacarita, Giugno 2009
Dedicata a Mi corazón
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